/ Impresa e utilità sociale
21 Dicembre 2018

Nella nostra bellissima Costituzione vi è un interessante quanto sconosciuto articolo che a mio avviso merita un supplemento di attenzione: l’art. 41.

Cosa prevede? Ecco il testo:

“L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.”

La Costituzione è stata scritta 70 anni fa, ma non li dimostra. Anzi, in relazione alla questione del rapporto impresa/utilità sociale, appare estremamente lungimirante.

I nostri giorni assistono ad eventi e segnali che ci fanno pensare ad una evidente crisi dell’attuale sistema economico/finanziario, ove troppo spesso le imprese e gli operatori economici agiscono al solo fine di massimizzare i profitti. E troppo spesso a tutti i costi.

E’ di tutta evidenza che molte imprese non rispettano il dettato costituzionale e quindi, di fatto, operano nell’illegalità. Pur apparendo perfettamente legali.

E meraviglia ancora di più il legislatore che nel tempo ha normato modelli d’impresa (quale ad esempio l’impresa sociale, le società benefit) cercando di porre l’accento sulle finalità “sociali” degli stessi, senza però considerare che, di fatto, non dovrebbero rappresentare un’eccezione bensì la regola.

Il moderno capitalismo dovrà, volente o nolente, assumere sempre più connotati “socialmente utili”, rispettando ciò che i nostri nonni hanno scritto 70 anni fa. E che di fatto nessuno ha mai valorizzato.

Credo fermamente che concetti e strumenti quali “responsabilità sociale d’impresa”, “bilancio sociale” e “bilancio di sostenibilità”, debbano entrare prepotentemente in ogni ambiente aziendale che si rispetti e che voglia affrontare il prossimo futuro a testa alta e in maniera eticamente sostenibile, con una forte attenzione e cura per gli stakeholder di qualsiasi genere.

E nel rispetto dell’art. 41 della Costituzione italiana.

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